Che Italiano!
Unità 2
“Scaricare l’alpe”:
osservare un’opera d’arte grigionese
Sera sull'Alpe,1906, Olio su tela, 115 x 160 cm
Museo d'arte della Svizzera italiana, Lugano
È stato scelto un dipinto dell’artista grigionese Giovanni Giacometti, “Sera sull’Alpe”, del 1906 in cui è raffigurata un’ambientazione tipicamente svizzera e il titolo stesso riconduce a un elvetismo: “scaricare l’alpe”.
La discesa dall’alpeggio è un evento celebrato in Svizzera con la sfilata di pastori, mercatini, musica e specialità culinarie. È importante per un apprendente della lingua italiana in Svizzera conoscere quest’espressione che fa parte della cultura locale.
Attività 1
Conosciamo l’autore e l’opera
Questa attività ha la finalità di introdurre l’artista e l’opera con la lettura di una breve biografia.
“Giovanni Giacometti, nasce a Stampa, in Val Bregaglia, nel Canton Grigioni. A Monaco, rifiutato dall’Accademia, si iscrive alla Kunstgewerbeschule e segue delle lezioni presso scuole d’arte private. Incontra l’artista Cuno Amiet, al quale sarà legato da un rapporto di amicizia per tutta la vita e con cui prosegue la formazione a Parigi presso l’Académie Julian e l’École Nationale de Beaux-Arts a partire dall’autunno 1888. A causa di ristrettezze economiche è costretto a interrompere gli studi e a rientrare in Val Bregaglia. Nel 1894 conosce Segantini, della cui influenza risentono per quasi un decennio sia le sue scelte tematiche che quelle stilistiche e con il quale collabora a diversi progetti, tra cui il monumentale "Trittico della Natura". Giacometti riesce a emanciparsi dall’influenza del suo mentore, soprattutto grazie al confronto con la pittura di Amiet, la cui pennellata di matrice neoimpressionista e il rapporto più astratto con la stesura del colore, gli consentono di raggiungere l’effetto di intensificazione della luce e della cromia a cui da tempo aspirava. "Sera sull’Alpe" appartiene a questa fase della ricerca dell’artista. Se il soggetto è ancora profondamente segantiniano, la scelta di una paletta cromatica ardita e la raffigurazione della scena alpestre tramite una pennellata divisa, marcata da tratti verticali, orizzontali e obliqui che modellano il soggetto, testimoniano delle sperimentazioni in corso a partire dalla metà del primo decennio del Novecento. L’opera viene acquistata dalla Confederazione nel 1912 e concessa in deposito al Museo lo stesso anno".
Rispondi oralmente alle domande
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Ti piace l’arte?
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Ti piace andare al museo?
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Conosci il MASI di Lugano? Ci sei mai stato/a?
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Chi è Giacometti?
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Dove è nato?
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Che cosa significa “segantiniano”?
Attività 2
“Scaricare l’alpe”
L’opera scelta si intitola “Sera sull’alpe”: si prendespunto da questo titolo per introdurre l’espressione lessicale tipicamente svizzero-italiana “Scaricare l’alpe” (ovvero scendere dall’alpeggio, far scendere le bestie dall’alpeggio a fine stagione). Nell’italiano standard infatti si usa il verbo “demonticare”.
In Svizzera ogni anno circa 400.000 bovini, 200.000 pecore, capre e addirittura alpaca pascolano nell’alpe e l’annuale ritorno degli animali e dei pascoli viene festosamente celebrato tra metà agosto e metà settembre.
Svolgi gli esercizi
Attività 3
Traduzione in lingua straniera
Leggi le traduzioni della biografia per una maggiore comprensione nella tua lingua madre
Risolvi il cruciverba
Attività 4
I giorni della settimana, i mesi e le stagioni
La discesa dall’alpeggio è un evento celebrato in Svizzera e scandisce il passare del tempo e delle stagioni.
Conosci le stagioni in italiano?
Sai quali sono i mesi?
E giorni della settimana?
Studiamo insieme!
Attività 5
Il MASI di Lugano
Foto scattata da me nel mese di settembre 2023
Conosci il museo di Lugano? Si chiama MASI e qui puoi consultare il sito ufficiale.
Il primo giovedì del mese (18.00 – 20.00) l'ingresso è gratuito e, comunque, gli studenti hanno diritto a un biglietto ridotto!